venerdì 7 novembre 2008

Il mio primo approcio in questo mondo "silenzioso"

Ciao a tutti!!

Ho pensato di parlarvi in questo mio nuovo intervento di come è nato il mio interesse nei confronti del mondo delle persone non udenti... ...

Tutto ha avuto inizio con un corso che mi è stato proposto quando frequentavo il secondo anno del Liceo Sociopsicopedagogico.
Questo corso prevedeva una prima parte di lezione "pratiche" alle quali seguirono delle lezioni teoriche che avrebbero dovuto chiarire eventuali dubbi.

Ha inizio cosi un esperienza meravigliosa!!!! Il primo giorno si presenta Stefania,una giovane ragazza non udente...Io e la mia classse credavamo di fare lezione con una persona udente che ci avrebbe spiegato il significato del linguaggio Lis invece sorpresa... ... ... ...Dovevamo riuscire a capire ciò che Stefania ci spiegava senza nessuna forma di mediazione.
Posso dire che il primo impatto in questo mondo "silenzioso" è stato un "brusco" ma alla fine del percorso ho capito che l'essere a diretto contatto con una ragazza non udente era il modo migliore per imparare veramente.
Le lezioni erano molto divertenti e coinvolgenti. Spesso imparavamo nuove parole in linguaggio Lis mediante giochi molto simpatici.
Ricordo che una volta Stefania ci accolse raccontandoci una fiaba... ...Non immaginate quanto sia stato strano sentirsi "raccontare" una storia mediante l'utilizzo di semplici gesti!

Posso dire che di questo corso mi hanno colpito principalmente due cose.

La prima cosa è l'esistenza all'interno della comunicazione Lis di "soprannomi". Stefania ci ha spiegato che tra di loro,persone non udenti,è solito darsi un nome-simbolo che li identifichi. Nome che esprime una caratteristica specifica della persona.

Anche a me e le mie compagne di classe Stefania aveva dato questo soprannome... ...il mio era "SORRISO"... ...



Ma un'altra cosa che mi ha colpito è la grande SERENITA',GIOIA e FELICITA' che traspare da queste persone meno fortunate di noi!
Stefania era SEMPRE felice nonostante ci raccontava di molte disavventure.
Questo particolare gioia che Stefania trasmetteva l'ho ritrovata in seguito tra le persone disabili che ho incontrato durante il mio stage l'estate scorsa e nell'incontro tenuto nel teatro del mio paese con una giovane ragazza nata senza braccia: Simona Atzori (sicuramente qualcuno di voi ha già sentito questo nome perchè Simona è stata spesso ospite in tv, se visitate il sito http://www.simonarte.com/ saprete qualcosa in più di lei). Simona nonostante sia nata con questa menomazione conduce una vita "normale": fa ogni cosa con i piedi.Ha raccontato che addirittura cucina, guida, dipinge fa danza.
Mi sorge una domanda: Da dove nasce tutta questa gioia,felicità che non solo vivono in prima persona ma trasmettono a tutti coloro che interagiscono con loro??

Scusate se ho divagato un pò... ...

Tornando alla mia esperienza nel mondo del linguaggio Lis volevo dire che grazie a questa breve opportunità ho potuto imparare almeno parzialmente a "PARLARE CON LE MANI, SENTIRE CON GLI OCCHI"...Grazie!!!!

Bye bye...

1 commento:

Unknown ha detto...

Anch'io ho avuto l'esperienza di conoscere il mondo della LIS...ed è molto interessante...consiglio a tutti di avvicinarsi a questo mondo, diverso ma molto interessante!!!